SERRAMENTI: QUALE MATERIALE SCEGLIERE?

SERRAMENTI: QUALE MATERIALE SCEGLIERE?

Durante la scelta di un serramento è molto importante analizzare il tipo di materiale in cui questo è realizzato tenendo conto in particolare modo di due parametri:

  • l’isolamento termico e acustico (Uf)
  • la resistenza agli agenti atmosferici.

 Ecco quindi una guida chiara e semplice per capire quale materiale si adatta maggiormente alle tue esigenze.

 

ALLUMINIO

 

 

 

 

Questo materiale ha un’ ottima capacità di resistere agli agenti atmosferici ed è strutturalmente molto robusto per cui non necessita di manutenzione e non presenta mai cedimenti o deformazioni anche in caso di notevoli dimensioni; inoltre è scelto dagli architetti perché permette la realizzazione di ampie aperture con profili minimali.

 

Tuttavia l’alluminio si ricava dalla Bauxite e il processo per isolarlo è alquanto complesso: ha un costo energetico di 13kWh/kg e necessita di circa 1.000 litri di acqua, quindi è vero che è un materiale riciclabile ma non è ecologico.

Inoltre la conducibilità termica di questo materiale lo porta a posizionarsi tra i primi 4 metalli conduttori e a non essere quindi una buona soluzione dal punto di vista dell’isolamento termico.

 

Per fronteggiare questo problema negli anni si è passati a serramenti in alluminio a taglio termico in  cui  il  profilo in alluminio è suddiviso tra interno ed esterno mediante l’interposizione di poliammide.

Questo processo ha ridotto notevolmente i valori di trasmittanza termica Uf del telaio in alluminio, passando dai 7W/mqK a valori prossimi, o addirittura inferiori, a 1,8 W/mqK.

 

 

 

 

Tuttavia nonostante questi accorgimenti il valore Uf di un telaio in alluminio resta comunque alto rispetto ad altri prodotti e per raggiungere livelli di isolamento termico elevato bisogna che questo strato sia spesso, con conseguente aumento di ingombri, profili massicci e alti costi di produzione. Ovviamente i profili con un taglio termico molto piccolo sono più economici ma conviene pagare meno una finestra se mi farà consumare di più per i prossimi trent’anni?

 

Un’altra soluzione da evitare consiste nei serramenti in alluminio a taglio freddo che si comportano proprio come una bottiglia di acqua fresca tolta dal frigorifero e messa in un ambiente caldo: creano le goccioline di condensa.

La condensa è quel fenomeno che si verifica quando l’aria calda incontra una superficie fredda, che in questo caso è rappresentata dalla finestra in alluminio, e crea una sensazione di freddo, umido, muffa e poco confort e benessere.

 

 

 

 

In conclusione quindi è consigliabile optare per l’alluminio solo se è costruito con ottimo taglio termico, con valori Uf e Uw paragonabili al PVC e al legno mentre è meglio evitare serramenti in alluminio con profilo a taglio freddo o a taglio termico ridotto al minimo.

 

PVC

 

 

 

Passiamo ora ad analizzare le caratteristiche del PVC.

Il PVC, ovvero cloruro di polivinile, è un materiale termoplastico ricavato da materie prime naturali quali il sale da cucina (57%) e il petrolio (43%); la caratteristica che lo contraddistingue è il grande isolamento termico che offre un’ottima sensazione di calore e previene la formazione di condensa e muffa.

 

 

 

 

Il PVC è resistente agli agenti atmosferici e non teme scolorimenti dovuti alle radiazioni solari, proprio per questo si può parlare di facilità di manutenzione perché la superficie perfettamente liscia e satinata assorbe meno sporcizia rispetto a quelle porose e ruvide. Per una buona manutenzione del PVC è sufficiente un detergente neutro specifico per la pulizia che noi della Mellano Serramenti rilasciamo in dotazione a posa effettuata.

 

Questo materiale presenta un ottimo rapporto qualità/prezzo tuttavia non deve essere prodotto da artigiani ma necessariamente da aziende specializzate che svolgono giornalmente un controllo qualità e si attengono severamente alla normativa riguardante la marchiatura CE, inoltre insieme al preventivo bisogna sempre pretendere il certificato di atossicità con tutti i risultati delle prove di laboratorio.

Quindi è consigliabile optare per il PVC solo dopo essersi accertati che è di prima qualità.

 

LEGNO

 

 

 

 

L’ultimo materiale che prendiamo in considerazione è il legno.

Questo materiale naturale, profumato e caldo è uno dei migliori isolanti termici ed acustici, presenta massima flessibilità sia nelle colorazioni che nelle lavorazioni e può essere accoppiato all’alluminio.

Tuttavia negli ultimi anni è stato abbandonato per via della manutenzione, in realtà le finestre di ultima generazione, trattate con vernici ad acqua, sono garantite 10 anni ed è semplicemente necessario pulire la parte esterna del serramento con prodotti specifici per ravvivare la vernice.

 

Dopo aver analizzato le principali caratteristiche di questi tre materiali ricapitoliamo insieme cosa dobbiamo tenere a mente durante la scelta:

 

  • serramenti in alluminio taglio freddo: sono da evitare
  • serramenti in alluminio taglio termico: consigliati solamente nel caso in cui presentino un grande isolamento termico
  • serramenti in PVC: decisamente consigliati ma solo con profili di alta qualità con relative certificazioni e garanzia di 10 anni
  • serramenti in legno: anche questi vivamente consigliati con certificazioni e garanzia 10 anni.

 

Chiamaci subito o compila il form qui sotto e richiedi un preventivo gratuito!

Noi della Mellano Serramenti sapremo guidarti nella scelta del materiale più adatto alle tue esigenze, non esitare a contattarci!

Condividi su